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Ludovico Salvatore d'Asburgo-Lorena, Arciduca di Toscana. Ustica. Praga, Heinrich Mercy, 1898.

Prima edizione, corredata dai disegni del Principe. Curiosamente, uno dei tanti, descrive gli attrezzi agricoli indispensabili al contadino: 'a zappudda, 'u zappunieddu, 'u zappuni e 'u marrabbieddu. Soggiornò a Ustica per qualche mese nel 1898. Per descriverla, si avvalse delle conoscenze, notizie e informazioni dei locali.

€ 950,00

Description

In-folio, XII pagg. num. incluso il frontespizio, 132 pagg. num., 1 tav. a colori, 1 tav. rip. a colori inserita entro tasca.
Frontespizio in caratteri rossi e neri, testo in tedesco inserito entro duplice filetto, svariati capilettera istoriati, indice, 58 tavole fuori testo eseguite al tratto, in fine 2 tavole a colori compresa una inserita entro tasca posta al contropiatto posteriore, ripiegata e intelata all'epoca.
Completo.
Legatura in mezza tela rossa rossa, piatti in cartonaggio con angoli rinforzati in tela, con titoli al piatto posteriore, titolo impresso in oro lungo il dorso, sguardie grigie.
Prima edizione. Fu ristampato nel 1989 a cura di Padre Carmelo, tradotto dal tedesco da un confrate cappuccino. Corredata dai disegni del Principe. Curiosamente, uno dei tanti, descrive gli attrezzi agricoli indispensabili al contadino: 'a zappudda, 'u zappunieddu, 'u zappuni e 'u marrabbieddu.
Ludwig Salvator Von Habsburg, in italiano, Ludovico Salvatore d'Asburgo-Lorena, fu principe di Toscana e Arciduca di'Austria. (*Firenze 1847 - †Praga 1915)
L'isola deve molto a questo aristocratico personaggio, il quale, alla comoda e noiosa vita di corte, preferì quella di giramondo e studioso scientifico del territorio mediterraneo.
Fu un Asburgo che amò molto l'Italia, anche se dovette lasciare il territorio dopo la dichiarazione di guerra dell'Italia all'Austria nel maggio 1915, morendo appena qualche mese dopo. Visitò tutto il Mediterraneo, descrivendo minuziosamente tutto quello che vide e ricadde sotto la sua non comune attenzione. Soggiornò a Ustica per qualche mese nel 1898. Per descriverla, si avvalse delle conoscenze, notizie e informazioni dei locali.
Oltre al presente trattato su Ustica ne compilò altri: sulle isole Baleari, le Eolie, Maiorca, Lipari, Zante e Panarea. Tutti risultano essere rari a trovarsi sul mercato.
L'opera si presenta in perfetto stato di conservazione.

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