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Alighieri, Dante - Nattini, Amos. La Divina Commedia. Note illustrative di Dino Provenzal. Milano, Edizioni d'Arte À La Chance du Bibliophile, 1958-1960.
Autore: Alighieri, Dante
Sontuosa e ricercata edizione della Commedia, illustrata, ad ogni Canto, da 100 tavole a piena pagina fuori testo, del pittore Amos Nattini. Impressa in un numero limitato di esemplari, questo è il n° 175, con i caratteri Bodoni, su carta a mano filigranata al segno dell’editore. L’edizione si avvalse della collaborazione di Dino Provenzal, per il testo e i Commenti, e delle Cartiere Ventura e di Amilcare Pizzi per la stampa.
€ 900,00
Descrizione
In-4° grande, opera in 3 volumi.
1° volume: 442 pagg. num. inclusi l'occhietto e il frontespizio, 1 c. non num., 34 tavole a colori fuori testo riproducenti dipinti originali di Amos Nattini.
2° volume: 433 pagg. num. inclusi l'occhietto e il frontespizio, 1 c. non num., 33 tavole a colori fuori testo riproducenti dipinti originali di Amos Nattini
3° volume: 467 pagg. num. inclusi l'occhietto e il frontespizio, 2 cc. non num., 33 tavole a colori fuori testo riproducenti dipinti originali di Amos Nattini.
Opera completa.
Legature coeve in piena pelle rossa con titoli e fregi in oro ai dorsi, sguardie marmorizzate, tagli di testa dorati. Custodie in cartonaggio rigido marmorizzato.
Sontuosa e ricercata edizione della Commedia, illustrata, ad ogni Canto, da 100 tavole a piena pagina fuori testo, del pittore Amos Nattini.
Impressa in un numero limitato di esemplari, questo è il n° 175, con i caratteri Bodoni, su carta a mano filigranata al segno dell’editore. L’edizione si avvalse della collaborazione di Dino Provenzal, per il testo e i Commenti, e delle Cartiere Ventura e di Amilcare Pizzi per la stampa.
Amos Nattini (*Genova 1892 - †Parma 1985) artista colto e raffinato, divenne celebre per aver illustrato la presente Divina Commedia, epica impresa editoriale incoraggiata dallo stesso d’Annunzio. Dopo l’esordio genovese e gli anni trascorsi a Milano, Nattini nel 1941 si trasferì a Oppiano (Parma). Risultano particolarmente interessanti i lavori commissionati dalla ricca imprenditoria locale, la quale attraverso le arti volle nobilitare l'operato recuperando nello stile classicista e figurativo un senso di antica tradizione. La bibliografia consultata di Comanducci (pag. 2194) così scrisse: illustrò la Divina Commedia che gli costò oltre vent'anni di lavoro ma gli procurò larghi consensi.
Esemplare perfettamente conservato, con barbe al taglio esterno e a quello inferiore, dorato quello di testa, conservato nelle lussuose legature editoriali in piena pelle rossa realizzate artigianalmente dal legatore Gianni Codina e conservate in custodie in cartonato marmorizzato rigido con profili in pelle rossa.
cfr. Comanducci 2194.
