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Gerusalemme - Ierusalem, et suburbia eius, sicut tempore Christi floruit, cum locis in quibus Christ pass. Est quae religiose à christianis observata .... Colonia, Frans Hogenberg e Georg Braun, 1588.
Rara e imponente tavola impressa su due fogli assemblati anticamente, raffigurante la città di Gerusalemme. La presente pianta topografica della città trae spunto dal disegno originale del sacerdote e cartografo olandese Christian van Adrichom (*1533 - †1585) raffigurante l'antica Gerusalemme al tempo di Cristo, orientata con il nord in alto e contenente oltre 250 siti e dettagli.
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Descrizione
Incisione originale eseguita su rame, su carta vergellata, acquerellata all'epoca, con testo in latino al verso (482 x 727 l'impressione dei due fogli uniti, più ampi margini).
Impressa a Colonia nel 1588 da Frans Hogenberg e Georg Braun e inserita nel Liber quartus dell'opera "Civitates Orbis Terrarum".
La presente pianta topografica della città trae spunto dal disegno originale del sacerdote e cartografo olandese Christian van Adrichom (*1533 - †1585) raffigurante l'antica Gerusalemme al tempo di Cristo, orientata con il nord in alto e contenente oltre 250 siti e dettagli.
Rara e imponente tavola impressa su due fogli assemblati anticamente, raffigurante la città di Gerusalemme.
Civitates Orbis Terrarum, noto anche come "Braun & Hogenberg", è un atlante impresso in sei volumi contenente 363 incisioni, talvolta le tavole risultano acquerellate con antica mano come la presente. Georg Braun (*1541 - †1622) scrisse il testo al verso. Il primo volume fu pubblicato con il testo in latino nel 1572. L'opera termina con il sesto volume del 1617. Frans Hogenberg (*1535 - †1590), abile e talentuoso artista, creò le tavole per i volumi dal I al IV e Simon van den Neuwel realizzò quelle per i volumi V e VI. Seguirono edizioni in lingua tedesca e francese, rendendo l'atlante accessibile a un pubblico più ampio.
Questo monumentale lavoro ha lasciato un segno indelebile nella storia della cartografia antica.
Ottimo stato di conservazione della carta, dell’impressione e del colore.
cfr. Koeman II, B & H 4, pag. 21 - 58,59.
