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Livingstone, David. Missionary an researches in South Africa. Londra, John Murray, 1857.

Prima edizione in seconda tiratura di questa straordinaria opera documenta la prima spedizione sudafricana di David Livingstone durante la quale esplorò vaste regioni dell'Africa centrale, molte delle quali non erano mai state viste prima dagli uomini bianchi. 

€ 1.250,00

Descrizione

In-8°, IX pagg. num. incluso il frontespizio, 1 pag. non num., 687 pagg. num., 1 pag. non num., 1 tav. rip., 8 pagg. num., 1 tav. entro tasca.
1 tavola xilografica posta in antiporta più volte ripiegata, con veduta delle Cascate Vittoria incisa da Whymper, frontespizio con vignetta raffigurante una mosca tsetse, testo in inglese, dedica dell'autore, prefazione, indice, 1 ritratto di Livingstone inciso su acciaio da W. Holl, molte incisioni su legno nel testo, 24 tavole fuori testo, comprese due carte geografiche più volte ripiegate del Sud Africa con l'itinerario di Livingstone indicato in rosso (1 contenuta nella tasca al contropiatto posteriore), in fine catalogo editoriale.
Completo.
Legatura editoriale di Edmond & Remnants in percallina marrone con bordura ornamentale a secco lungo il perimetro dei piatti, titoli in oro e decori a secco al dorso, sguardie marroni.
Prima edizione in seconda tiratura (si distingue dalla prima in quanto l'antiporta si presenta in bianco e nero anziché a colori).
La fonte bibliografica di Abbey ipotizza, sulla base della copia ricevuta dal British Museum nel 1857, che le copie con l'antiporta non colorate siano in prima tiratura; tuttavia, è ormai ampiamente accettato che la prima avesse l'antiporta e alcune altre tavole acquerellate all'epoca.
Questa straordinaria opera documenta la prima spedizione sudafricana di David Livingstone durante la quale esplorò vaste regioni dell'Africa centrale, molte delle quali non erano mai state viste prima dagli uomini bianchi. Scoprì per la prima volta il fiume Zambesi a Secheke e seguendolo verso nord raggiunse la costa occidentale dell'Africa a Luanda, in Angola e la costa orientale a Quelimane, in Mozambico. Nel 1855 scoprì le grandi cascate dello Zambesi e le chiamò Cascate Vittoria. Durante i viaggi Livingstone rimase sconvolto dalla tratta degli schiavi (perpetrata  principalmente dagli arabi). Seguendo i principi di William Wilberforce divenne protagonista nella lotta per l'abolizione della schiavitù.
I risultati dei suoi viaggi furono di notevole importanza. Permisero di completare geograficamente  le carte dell'Africa centrale che fino ad allora erano rimaste vuote.
Bell'esemplare in solida legatura editoriale. Segnaliamo minime tracce di foxing.
cfr. Abbey Travel 347; Cole 124; Hosken 126; Mendelssohn I 908.

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