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Sindone ricamata su seta contornata da Madonna, Angeli ed emblemi della Passione. Torino, fine XVII sec.
Interessante documento popolare-religioso realizzato per l'Ostensione del 1694, in occasione del riposizionamento del Sacro Lino nella nuova Cappella del Guarini di Torino, traendo spunto da un'incisione di Giovanni Francesco Testa. Il Sacro Sudario è delineato con fili in tinta color mattone, adorato dalla Vergine Maria e da figure di angeli e cherubini in gloria, alcuni sorreggono gli emblemi della Passione.
€ 5.400,00
Descrizione
Incisione originale eseguita su seta (mm 330 x 250).
Rara esecuzione su seta fine di fattura piemontese raffigurante la Sindone di Torino, eseguita alla fine del Seicento.
Interessante documento popolare-religioso realizzato per l'Ostensione del 1694, in occasione del riposizionamento del Sacro Lino nella nuova Cappella del Guarini di Torino, traendo spunto da un'incisione di Giovanni Francesco Testa (*1506 - †1590).
La bibliografia di B. Ciliento - M. Macera "La Collezione sindonica e la Cappella Reale" Torino 1998, a pag. 79 sottolinea come questi ricami siano un aspetto della devozione privata.
Nella parte centrale il Sacro Sudario è delineato con fili in tinta color mattone, adorato dalla Vergine Maria e da figure di angeli e cherubini in gloria, alcuni sorreggono gli emblemi della Passione: la croce, la lancia Sacra, la scala, il martello, i chiodi e la tenaglia. Le trame dei personaggi sono tracciate da fili di seta di diverso colore: blu, oro, argento, verde, rosa, giallo, azzurro e bianco.
Nella parte inferiore "Oratione della Santa Sindone" in lingua italiana.
Al verso del ricamo, si trova un manoscritto coevo su carta con testo latino in chiara grafia corsiva con invocazione al padre, al Figlio e allo Spirito Santo, da parte di Francesco Morgari. L'invocazione contiene uno scongiuro, con riferimento ad armi bianche ([…] omnia genera armorum gladios choltellos sagittas bipennes lances […]). È presente inoltre un foglio dell'Ottocento con traduzione italiana della suddetta invocazione.
Buono stato conservativo della seta, del ricamo, del colore. Cornice antica in gesso con motivi floreali e dorata, con al verso antica etichetta della Bottega d'Arte Salvetti di Milano.
cfr. L'Ostensione della S. Sindone 1931, pag. 53, n° 2-tav. 22 sulla stampa del 1578 che funse da fonte d'ispirazione per il presente ricamo.
