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Tiepolo, Giambattista. L’astrologo e il giovane soldato. Venezia, 1743 - 1749.
Stato unico di questo splendido esemplare con inchiostratura nitida ed omogenea e con ampi margini di oltre 5-7 centimetri oltre l’impressione, con al verso al verso firma a matita di Carlo Alberto Petrucci che ne autentica l’originalità.
€ 3.800,00
Descrizione
Incisione originale eseguita all’acquaforte, firmata in lastra sulla pietra in basso a destra (mm 172 x 132 l’impressione; mm 293 x 242 il foglio).
Impressa a Venezia tra il 1743 ed il 1749 da Giambattista Tiepolo (*Venezia 1696 - †Madrid 1770).
Un giovane regge uno scudo con la testa di medusa. Una serpe, simbolo di sapienza magica, si avvolge a un bastone in primo piano accentuando l’effetto ermetico della scena.
Nona tavola della serie titolata "Capricci" composta da dieci acqueforti, impressa da Giovanni Battista tra il 1739 e il 1743 e pubblicata per la prima volta da Anton Maria Zanetti e inserita nel secondo volume della terza edizione della sua Raccolta di varie stampe e chiaroscuri.
La serie completa fu in seguito ristampata e dedicata a Girolamo Manfrin nel 1785.
Impressa su carta veneta avente filigrana con lettere CZ.
Al verso firma a matita di Carlo Alberto Petrucci che ne autentica l’originalità.
Petrucci (*Roma 1881 - †1963), pittore, incisore e museologo, dal 1933 diresse la Calcografia nazionale realizzando fra l’altro un completo e ragionato catalogo della preziosa raccolta di rami storici conservata nel museo. Aveva esordito come pittore partecipando fin dal 1907 alle principali esposizioni italiane e straniere. Fu autore dell’ampia voce "Incisione" nell’Enciclopedia universale dell’Arte (Venezia 1958) e collaborò inoltre con l’Enciclopedia Italiana.
Stato unico.
Splendido esemplare con inchiostratura nitida ed omogenea e con ampi margini di oltre 5-7 centimetri oltre l’impressione.
cfr. De Vesme 11; Rizzi 37.
