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Torino. Torino, Giovanni Batista. Maggi - Milano, L. Ronchi, 1845 circa.
Veduta prospettica di grande rarità raffigurante la città di Torino vista dal Monte dei Cappuccini. Come citano le bibliografie consultate sono pochi gli esemplari miniati a colori come il presente. Quello appartenuto alla collezione Lanzone è fotografato nella bibliografia di Simeom, ma i colori sono meno vivaci rispetto all'esemplare in oggetto.
€ 3.800,00
Descrizione
Incisione originale eseguita all’acquatinta, miniata a mano all'epoca (mm 525 x 200).
Impressa nel 1845 circa da Giuseppe Giudici, presso Giovanni Battista Maggi a Torino e contemporaneamente a Milano da L. Ronchi.
Veduta prospettica di grande rarità raffigurante la città di Torino vista dal Monte dei Cappuccini. Nella raffigurazione sono presenti la maggior parte degli edifici del Borgo Nuovo, ma non ancora la chiesa di San Massimo, la quale datazione risale al 1845 circa.
Giuseppe Giudici, nato a Cremona nel 1794 fu un acquafortista, allievo di Camillo Pacetti a Milano e di Ignazio Maria a Torino. Lavorò inoltre per l’editore Ronchi a Milano.
Come citano le bibliografie consultate sono pochi gli esemplari miniati a colori come il presente. Quello appartenuto alla collezione Lanzone è fotografato nella bibliografia di Simeom, ma i colori sono meno vivaci rispetto all'esemplare in oggetto.
Perfetta conservazione della carta, dell’impressione e della minuziosa acquerellatura eseguita da abile artista. Cornice dorata.
cfr. Ada Peyrot, Torino nei secoli, tomo II, n° 485; Collezione Simeom, Serie D, 214.
